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martedì 17 luglio 2018

Chi spende poco....spende due volte Parte I




Il titolo del nostro articolo contiene una grande verità, che ci si voglia credere o meno. Quando per un lavoro che dovrebbe costare "100" si paga la metà o addirittura meno, qualche problema c’è o ci sarà in seguito.

Nei lavori edili, come in qualunque altra attività, occorre tenere bene a mente che il nostro obiettivo fondamentale è quello di ottenere un lavoro fatto "a regola d’arte", pagarlo il giusto prezzo e vederlo realizzato in tempi ragionevoli.

Innanzitutto cosa si intende per giusto prezzo? 
Il discorso è molto ampio e coinvolge un sistema a cui partecipano diverse figure in maniera diretta ed indiretta, infatti il costo di un'opera è strettamente legato ad un sistema integrato e programmato di attività, atto ad assicurare la buona riuscita del lavoro con un grado di sicurezza accettabile nei tempi previsti.

Eviteremo di esaminare, in questa sede, tutto il sistema che comprende le varie figure che partecipano ad un lavoro, quali l’impresa, il progettista , i lavoratori ed il committente. Vogliamo invece in questo breve articolo soffermarci solo su alcuni aspetti legati alla mera esecuzione dei lavori ed alle tempistiche.

Una piccola nota però va fatta circa la Ditta che eseguirà i lavori, perché di vitale importanza, e riguarda le certificazioni che deve avere l’Azienda. Tra le più importanti da verificare abbiamo:
  • DURC (documento di regolarità contributiva) dal quale possiamo verificare anche per quali tipologie di lavori la Ditta è abilitata all'esecuzione.
  • l’ASSICURAZIONE per eventuali danni arrecati durante lo svolgimento dei lavori.


Questo ultimo punto è di vitale importanza in quanto sempre più spesso si sente parlare di danni cagionati a terzi, provocati durante le fasi di esecuzione di un lavoro.
Infatti, nell'eventualità in cui la Ditta esecutrice dei lavori non avesse le corrette abilitazioni e per di più non possedesse un’Assicurazione per le attività che sta svolgendo, in caso di danni a terzi, il Committente sarà chiamato a risponderne in prima persona, sia in termini giuridici che economici, perché tra i compiti del Proprietario/Committente è previsto quello di verificare i requisiti della Ditta a cui si affidano i lavori.
Per questi motivi è sempre bene premunirsi, affidandosi a Ditte “regolari”, che eseguiranno i lavori oggetto di contratto e per i quali emetteranno “regolare fattura”, provviste infine di Assicurazione.


Date queste prime informazioni generali , possiamo dire che un lavoro ben riuscito dipende da tre fattori oggettivi : TEMPI , COSTI e QUALITÀ.

Molto spesso sentiamo amici, parenti e conoscenti che anche dopo un breve periodo di tempo, devono rimettere le mani su lavorazioni precedentemente eseguite, su parti non funzionanti di esse o su impianti non completamente a Norma.
Andiamo ad analizzare questi tre punti partendo dagli errori comuni che si commettono.

TEMPI:

Il primo e più ricorrente errore che si commette è quello di pensare che potremo ottenere la realizzazione dei lavori con TEMPI di esecuzione lampo. Molto spesso i proprietari, non avendo pienamente conoscenza delle tempistiche di esecuzione per un dato lavoro ipotizzano vendite, traslochi e trasferimenti in tempi non realizzabili. Non valutare bene questo aspetto, potrebbe causare problematiche logistiche ed economiche.

A trarre in inganno i Committenti è l’idea che un’Impresa possa impiegare un numero di persone elevato per velocizzare il lavoro e ridurrre così tempi di esecuzione. Questa concezione è in parte vera, ma non trova sempre riscontro ed applicabilità nella realtà, dove un numero elevato di operai nel cantiere comporterebbe un sovraffollamento, sovrapposizione di lavorazioni e pregiudicherebbe la sicurezza, oltre in alcuni casi impossibilità di tipo tecnico.

Inoltre non è necessariamente sicuro che l’Impresa disponga di un numero illimitato di operai da impiegare nello stesso cantiere, è facile altresì comprendere che una Ditta di costruzioni, al fine di ottimizzare i propri tempi ,costi, ricavi, impiegherà le diverse squadre di lavoro su cantieri diversi, con un numero sufficiente alle lavorazioni da eseguire (normalmente il minimo necessario) .
Per ottimizzare i TEMPI di esecuzione di un lavoro, qualora non si avessero le competenze, occorrerà incaricare un Professionista (esterno alla Ditta) che attraverso le proprie capacità tecniche si occuperà della supervisione del cantiere, pianificando, organizzando e gestendo i TEMPI in maniera tale da velocizzare le lavorazioni. E' importante che il professionista sia esterno all'Impresa onde evitare conflitti d’interesse.

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